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La presenza e la natura del materiale filosofico ha posto la questione se sia possibile la storia della filosofia se cioè essa debba essere sostenuta dal riferimento ad un concetto unitario di filosofia. La sollecitudine di raccogliere e fornire quante più notizie è possibile intorno a coloro considerati filosofi, rischia di perdere il proprio criterio orientativo quando essa non sia sostenuta da una direttiva di carattere teoretico. Non solo l'autore del primo tentativo sistematico moderno di una storia della filosofia, il Brucker (Historia critica philosophiae 1742-1744) ha avvertito questa difficoltà, anche Hegel in seguito ha riproposto il problema: per Hegel limitarsi ad adottare un ordine cronologico o alfabetico nell'esposizione della storia della filosofia equivaleva a dichiarare un andamento arbitrario, casuale ed accidentale di questa disciplina. Per questo motivo la filosofia hegeliana si è posta come lo sviluppo dell'orizzonte di possibilità delle varie filosofie considerate come affermazioni comprensive di un infinito divenire in un'eterna unità... |
COSA LEGGERE | |
Si consiglia la lettura del seguente saggio su CD Rom. | |
Introduzione alla
SOMMARIO
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Presentazione del CD Rom
Il testo che segue offre puntuale informazione sulla disciplina universitaria "Storia della filosofia" illustrandone in sintetiche lezioni l'oggetto, la genesi, i temi, l'affinità con altre discipline, il metodo, la diffusione in Italia e gli studiosi che più l'hanno rappresentata. Un breve glossario dei termini chiave della disciplina stessa completa il lavoro che, in questa sua forma, può risultare senz'altro di grande utilità sia per gli studenti liceali che vogliano documentarsi in vista di un'eventuale scelta della Facoltà di filosofia sia per chi, già iscritto a tale Facoltà, voglia orientarsi nella scelta degli esami e nella preparazione del suo piano di studi.
L.A. Armando Professore associato di Psicologia presso l'Istituto Universitario Orientale di Napoli |