LA RISIERA DIVENTA MONUMENTO NAZIONALE
A seguito della dichiarazione di monumento nazionale della Risiera di San Sabba decisa con Decreto del Presidente della Repubblica il 15 Aprile del 1965, il Comune di Trieste indiceva un concorso per la trasformazione dell'area della Risiera in museo. È stato l'architetto Romano Boico il vincitore di questo concorso con un progetto poi realizzato ed inaugurato nel 1975. Significative le parole scelte dall'architetto per motivare le sue scelte progettuali, così descrive la sua opera : " La Risiera semi distrutta dai nazisti in fuga era squallida come l'intorno periferico. Pensai allora che questo squallore totale potesse assurgere a simbolo e monumentalizzarsi . Mi sono proposto di togliere e restituire, più che di aggiungere. Eliminati gli edifici in rovina ho perimetrato il contesto con mura cementizie alte undici metri, articolate in modo da configurare un ingresso inquietante nello stesso luogo dell'ingresso esistente. Il cortile cintato si identifica nell'intenzione, quale una basilica laica a cielo libero. L'edificio dei prigionieri è completamente svuotato e le strutture lignee portanti scarnite di quel tanto che è parso necessario. Inalterate le diciassette celle e quelle della morte. Nell'edificio centrale, al livello del cortile, il Museo della Resistenza. stringato ma vivo. Sopra il Museo, i vani per l'Associazione deportati. Nel cortile un terribile percorso in acciaio, leggermente incassato: l'impronta del forno del canale del fumo e della base del camino". |