Cultura
La conduzione disastrosa delle campagne di guerra per l'esercito italiano, lo sbarco in Sicilia Inizia così il periodo più oscuro dell'occupazione nazista in Italia. In questo contesto il Friuli Venezia Giulia regione dell'estremo nord est della penisola , cessa di far parte dello Stato Italiano, diventando territorio direttamente amministrato dal terzo Reich. I tedeschi infatti costituiscono ed annettono al Reich la Adriatisches Kùstenland (Litorale Adriatico) L'Einsatzkommando Reinhard costituisce territorialmente diversi uffici contrassegnati dalla sigla R. Il gruppo che opera a Trieste, ha la sigla R1, quello che opera a Udine la sigla R2 quello di Fiume la sigla R3. La sigla è impressa sui documenti e sulle celle della Risiera. Il primo comandante dell'Einsatzkommando a Trieste è Christian Wirth; dopo l'uccisione di Wirth in un'imboscata partigiana a Erpelle il 26 maggio del '44 gli subentra |
Le campagne d'Africa , vengono combattute sui fronti delle colonie italiane dell'Africa settentrionale e dell'Africa orientale. La campagna di Grecia, viene combattuta dal 28 Ottobre 1940 al 23 aprile del 41, le truppe italiane dislocate in Albania, varcano il confine greco e sferrano un offensiva che ben presto viene bloccata sulla linea Pindo-Kalibaki. Successivamente una serie di contro offensive costringono gli italiani ad arretrare con ingenti perdite. L'esercito greco è sconfitto solo dopo l'intervento delle truppe tedesche che nel frattempo avevano occupato la Jugoslavia assieme a truppe italiane ed ungheresi. (campagna contro la Jugoslavia 6-18 aprile 1940) Nel maggio del 42 si arrendono i contingenti Italiani in Etiopia e nel Maggio del 43, dopo El Alamain i corpi di spedizione italiani e tedeschi sul fronte libico vengono definitivamente annientati.
Campagna di Russia, 22 06 41 le truppe tedesche invadono l'Unione Sovietica, lo stesso giorno Mussolini dichiara guerra all'Urss ed ordina l'allestimento di un corpo di spedizione italiano in Russia.
Il CSIR (corpo di spedizione italiano in Russia). Gli Italo tedeschi avanzano fino alle porte della capitale Russa (10 11 41), ma dopo la battaglia di Mosca il fronte si allontana arretrando di circa 400 chilometri. Nel Luglio del 42, Mussolini invia un nuovo corpo di spedizione (l'ARMIR) composto da circa 230000 uomini che si disloca lungo il fiume Don. In seguito alla avanzata vittoriosa ed inarrestabile della Armata Rossa (Dicembre 42) la Armir deve ritirarsi precipitosamente, i soldati italiani vengono decimati dagli attacchi e dall'inverno russo, 85000 soldati muoiono negli attacchi o risultano dispersi, 30000 periscono per congelamento o assideramento.
(sbarco in Sicilia)
Inizia il 10 luglio 1943, (operazione husky), la settima armata usa sbarca sulle spiagge di Gela e l'ottava armata inglese su quelle di Pachino e Siracusa. La resistenza delle truppe italo tedesche è debole il 15 Luglio viene occupata Augusta, il 17 Agrigento, il 22 Palermo, il 5 Agosto Catania. Ciò che rimane delle truppe Italo tedesche viene evacuato dall'isola il 17 Agosto.
Il 3 settembre le Truppe Alleate sbarcano in Calabria.
(25 Luglio 1943)
Il 24 luglio il Gran consiglio del fascismo che da quattro anni non viene convocato, in riunione vota a maggioranza( 19 voti favorevoli 7 contrari e due astenuti) un ordine del giorno proposto da Dino Grandi (presidente della camera dei fasci e delle corporazioni) in cui si chiede a Mussolini di restituire al Re il comando militare, il giorno dopo Mussolini viene destituito ed arrestato per ordine di Vittorio Emanuele II che affida il governo al Maresciallo D'Italia Pietro Badoglio.
(8 Settembre 1943)
Il 3 settembre a Cassibile in Sicilia viene discusso l'armistizio tra le forze armate italiane e quelle alleate, il 5 Settembre viene accettato dal comando italiano e l'8 Settembre viene comunicato alla popolazione ed anche allo stesse truppe. I tedeschi reagiscono immediatamente ed approfittando anche della mancata attuazione di un qualsiasi piano difensivo predisposto dal Re e dagli alti comandi, hanno facilmente ragione dell'esercito italiano, che sebbene sia presente con forti contingenti sulla penisola senza ordini precisi si disgrega. Soltanto in poche situazioni vi è una adeguata resistenza dovuta per volontà ed iniziativa di ufficiali italiani, che comunque vengono sopraffatti dalle truppe tedesche che avevano ordini precisi e migliore organizzazione. Il 9 Settembre il Re, la famiglia reale ed Il Maresciallo Badoglio fuggono da Roma, raggiungono Brindisi già in mano agli alleati. Mentre il 10 settembre il Generale Carboni comandante delle forze militari italiane che difendono la capitale si arrende ai Tedeschi.
(Il Gran Sasso)
Il 12 Settembre paracadutisti tedeschi al comando del capitano delle SS Skorzeny liberano Mussolini dalla sua prigione di Campo Imperatore sul Gran Sasso, i carabinieri di guardia non oppongono resistenza.
(Repubblica Sociale Italiana)
Il 14 Settembre Mussolini incontra Hitler a Rastenburg. Il Fürer lo invita a formare una repubblica protetta dai tedeschi.
Il 25 Settembre Mussolini lascia la Germania e raggiunge la rocca delle Camminate in Romagna dove inizia una intensa attività per la formazione della Repubblica Sociale Italiana e del suo Governo.
Nei primi giorni di ottobre vengono formate le prime divisioni dell'esercito della Repubblica Sociale Italiana sotto il controllo del comando tedesco.
(Manifesto di Verona)
Il 14.11.1943 in Castelvecchio a Verona si riunisce la dirigenza del partito fascista repubblicano per approvare la creazione di una assemblea costituente per dare nuovo ordinamento ed istituzioni alla repubblica. il congresso del P.N.R. (Partito Nazionale Repubblicano) approva un manifesto redatto da Mussolini, Bombacci e Pavolini, articolato in 18 punti che confermava la necessità dell'assemblea costituente, dichiarava decaduta la monarchia, sanciva l'avvento della repubblica sociale e restituiva al partito Fascista il ruolo di guida del Paese.